Grande successo della "Giornata Cina", organizzata dalla Banca Popolare di Sondrio nell'ambito del suo programma rivolto all'internazionalizzazione, che ha avuto luogo nella giornata odierna durante la quale Bank of China e BLB Studio Legale, partner di riferimento della BPS per l'occasione, hanno offerto una panoramica sui principali aspetti economici e giuridici del mercato asiatico.
In particolare, Bank of China ha curato un focus informativo e fornito ai partecipanti un prospetto contenente alcune proposte di investitori cinesi che desiderano investire in aziende italiane attive in diversi settori: chimica, farmaceutica, medicale, energie rinnovabili, materiali e trasporti ecologici, immobiliare, alimentare e bevande, contenitori per bevande.
Lo studio legale, invece, si è soffermato maggiormente sugli investimenti italiani in Cina e Hong Kong, illustrando le opportunità presenti, il sistema fiscale in vigore, le agevolazioni disponibili, le migliori forme societarie per proporsi sul mercato, le modalità di costituzione delle società a capitale straniero e il funzionamento delle Free-Trade Zone (zone di libero scambio).
"Il sostegno alle imprese e al territorio - afferma Mario Erba, Vicedirettore Generale della Banca Popolare di Sondrio - passa anche attraverso eventi come questo, che veicolano opportunità finanziarie e commerciali ai nostri clienti, facilitando loro l'incontro con i professionisti che li possono assistere sul mercato estero.
L'approccio, come sempre molto concreto, è finalizzato a trovare nuovi sbocchi nei mercati internazionali, soprattutto quelli destinati a giocare un ruolo di primo piano negli anni a venire. La nostra Banca crede fermamente nelle potenzialità rappresentate dall'internazionalizzazione della clientela, in Valtellina così come in tutte le aree presidiate."
"Siamo particolarmente soddisfatti per aver preso parte a questa prestigiosa iniziativa organizzata dalla Banca Popolare di Sondrio, che ci ha permesso di dialogare con realtà aziendali del territorio di alto livello", ha dichiarato Jidong Bian, direttore generale di Bank of China Italia. "In Italia, le piccole e medie imprese sono considerate da sempre la componente fondamentale dell'economia nazionale. Si tratta di una delle nazioni più prestigiose e riconosciute in tutto il mondo per la qualità dei prodotti, l'innovazione, la tecnologia e la specializzazione, con il "made in Italy" che è ormai sinonimo di garanzia per i clienti dei mercati internazionali. Le imprese italiane e cinesi sono estremamente complementari. Dal 2014 a oggi, l'investimento totale in Italia proveniente dalla Cina ha superato quota 10 miliardi di dollari, cifra che fa della Cina il secondo più grande Paese in termini di volume di investimenti in Italia. È nostra intenzione quella di continuare a lavorare per posizionarci in maniera sempre più distintiva come una banca che rappresenta un ponte di opportunità di business tra l'Italia e la Cina".