Forti dei nostri solidi valori fondativi, guardiamo al futuro con fiducia, impegnandoci per continuare a svolgere con efficacia la nostra attività, a beneficio della clientela e di tutti gli stakeholders.

Questi valori si riflettono anche nel Piano Industriale, che racconta le prospettive di una "Banca che fa Banca", concentrata sui propri ambiti distintivi, intenzionata a crescere e decisa a mantenere alta l'ambizione di sostenibilità sociale.

Valore D

 

La valorizzazione delle diversità e dell'inclusione rappresenta per noi un impegno prioritario, per questo motivo aderiamo a Valore D, la prima Associazione di grandi imprese creata in Italia che si impegna a promuovere una cultura aziendale inclusiva, senza discriminazioni, capace di far emergere il talento di ognuno attraverso la valorizzazione della diversità.

ABI

Inoltre, a testimonianza della crescente sensibilità verso questi temi, siamo firmatari della "Carta donne in banca» di ABI, uno strumento a disposizione delle aziende per sostenere il loro impegno per le pari opportunità.

Numeri chiave
 

 

Policy in materia di finanziamento nel settore della produzione e del commercio degli armamenti

Il Gruppo BPS sancisce il proprio impegno al fine di disciplinare, nel pieno rispetto delle norme nazionali e internazionali, la gestione del settore degli armamenti, facendosi portavoce dell’ ”economia di pace”, come condizione necessaria per uno sviluppo autenticamente sostenibile e identificando in modo coerente e trasparente il ruolo del settore finanziario, incoraggiando il dialogo con i propri stakeholders.

In particolare, la Policy definisce le linee guida e i principi che il Gruppo identifica nel perseguimento dei propri processi decisionali e operativi.

Esclusione totale dell'operatività con soggetti coinvolti nel settore delle armi controverse

Al fine di adottare un approccio differenziato, la Policy, che richiama specifica normativa interna relativa alle transazioni inerenti alla commercializzazione di materiale d’armamento secondo la l.n. 185/1990, prevede una categorizzazione rispetto alla tipologia di armi e di attività delle imprese operanti nel settore, definendo le armi controverse come:

  • Mine antiuomo come definite dalla Convenzione di Ottawa e dalla l. n. 220/2021;
  • Mine e bombe a grappolo, munizioni e submunizioni cluster come definite dalla Convenzione di Oslo e dalla l. n. 220/2021;
  • Armi nucleari (si veda il Trattato di non Proliferazione Nucleare);
  • Armi biologiche e chimiche come definite nella Convenzione sulle armi biologiche e nella Convenzione sulle armi chimiche.

Il Gruppo esclude, nei confronti di questi soggetti, qualsiasi tipo di supporto finanziario, effettuato anche attraverso società controllate, aventi sede in Italia o all’estero, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la concessione di credito sotto qualsiasi forma, il rilascio di garanzie finanziarie, l’assunzione di partecipazioni, l’acquisto o la sottoscrizione di strumenti finanziari emessi dalle società (Art.2 L.n. 220/2021).

In particolare:

INVESTIMENTI:

Tramite info providers specializzati, operando su:

  • Portafoglio titoli di proprietà
  • Servizio di gestione di portafogli
  • Consulenza in materia di investimenti
FINANZIAMENTI:

Tramite supporto applicativo dedicato a due diligence soggettiva

TRANSAZIONI:

  • Presidio normativo specifico: Manuale l.n. 185/1990 certificato annualmente
  • Supporto applicativo dedicato a due diligence soggettiva

La Policy identifica specifici sistemi di controllo per tutti i soggetti operanti nel settore degli armamenti, si tratti di armi convenzionali o categorie residuali. Inoltre, le controparti del settore si impegnano al rispetto delle sue disposizioni tramite una Dichiarazione di impegno, da sottoscrivere in sede contrattuale.

Immagine Armi in italiano
immagine controparti in italiano

Approfondimenti

  • Formazione ESG per i dipendenti

  • Supporto all’internazionalizzazione delle aziende

    Proponiamo alle imprese numerose iniziative gratuite che mirano a divulgare informazioni chiare e aggiornate sulle opportunità offerte dai mercati esteri, ma anche ad aiutare le aziende italiane ad aprire nuovi canali di business, alla luce del fatto che i mercati internazionali evolvono rapidamente e gli operatori economici devono aggiornarsi costantemente per essere vincenti.

    In totale, nel corso del 2024, sono stati realizzati 15 incontri con 1.855 partecipanti. Le iniziative per l’internazionalizzazione mirano a divulgare informazioni chiare e aggiornate sulle opportunità offerte dai mercati esteri, ma anche ad aiutare le aziende italiane ad aprirsi nuovi canali di business, alla luce del fatto che i mercati internazionali evolvono rapidamente e gli operatori economici devono aggiornarsi costantemente per essere vincenti.

     

  • Nonsolobanca

    Il forte legame con il territorio e la Comunità si concretizza non solo tramite le tipiche attività bancarie, ma anche attraverso un’intensa attività di promozione culturale.

    Visita il sito commerciale

     

    Nonsolobanca
  • Remunerazione
    La Sostenibilità rappresenta un elemento trasversale che interessa tutti gli ambiti operativi del Gruppo, riflettendosi nei criteri di misurazione del raggiungimento degli obiettivi ESG. Le metriche di performance relative alla Sostenibilità sono integrate all'interno delle Politiche di Remunerazione, sottolineando il legame tra l’impegno ESG del Gruppo e la gestione incentivante. In particolare, il 10% della remunerazione variabile del Direttore Generale dipende da obiettivi e (o) impatti legati alla sostenibilità.
  • Educazione finanziaria per gli studenti

    Nel 2024 abbiamo rinnovato il nostro impegno nell’educazione finanziaria, collaborando con la Fondazione FEduF per coinvolgere circa 400 studenti delle scuole secondarie della provincia di Sondrio e Como.
    Due gli appuntamenti principali: “Risparmiamo il Pianeta”, dedicato agli studenti delle medie, ha introdotto i concetti di economia circolare, gestione consapevole delle risorse e sviluppo sostenibile; “Investiamo sul futuro”, rivolto agli studenti delle superiori, ha esplorato i nuovi paradigmi della finanza sostenibile e dell’economia civile.
    Entrambi gli incontri hanno approfondito i temi dell’Agenda 2030, offrendo spunti pratici e modelli virtuosi. Le attività sono state condotte da esperti FEduF con il supporto dell’Ufficio Sostenibilità della Banca, che continua a promuovere il dialogo con le scuole per formare cittadini consapevoli e responsabili.