La Banca Popolare di Sondrio organizza, per venerdì 18 ottobre p.v., un seminario su alcuni mercati dell'Asia Centrale: Azerbaigian, Kazakistan, Russia e Uzbekistan. Nell'occasione la BPS ospiterà a Sondrio i presidenti delle Camere che assistono le imprese italiane nel fare affari in questi specifici Paesi e presenterà un quadro macroeconomico generale con un approfondimento sulle opportunità più interessanti per le aziende italiane.
 
Quattro saranno i mercati presi in esame, ancora in parte inesplorati:

  • L'Azerbaigian è il Paese più grande del Caucaso sia per superficie che per popolazione. È anche uno dei fondatori della Comunità degli Stati Indipendenti, del GUAM (Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico) ed è membro del Consiglio d'Europa. Si tratta, dunque, di un mercato molto vicino all'Europa dal punto di vista storico, culturale ed economico: le esportazioni dall'Italia all'Azerbaigian nel primo trimestre del corrente anno hanno registrato un importo complessivo di € 65.683.103,00 con una variazione in positivo del 19,54% sull'anno precedente, con una predominanza di macchinari, prodotti metallurgici, tubi, condotti e cavi, ma anche articoli di abbigliamento, apparecchiature elettriche, ICT e mobili. Il nostro Paese importa dall'Azerbaigian oltre un miliardo di Euro di petrolio greggio e gas naturale.
  • Il Kazakistan viene definito un Paese transcontinentale, a cavallo tra Asia ed Europa. Il Paese è ricchissimo di risorse naturali, circa il 60% delle risorse minerarie dell'ex Unione Sovietica: vengono, infatti, estratte grandi quantità di ferro, carbone, petrolio, metano e diversi metalli usati nell'elettronica, nell'ingegneria nucleare e nella missilistica (ENI è uno dei più importanti partner privati del Kazakistan per l'estrazione del petrolio, assieme a Shell). Nel primo trimestre di quest'anno l'Italia ha esportato beni in Kazakistan per € 384.126.064,00 + 140,26% rispetto allo scorso anno, principalmente in apparecchiature elettriche ed elettroniche, macchinari, prodotti della metallurgia, tubi, condotti e cavi, abbigliamento, calzature e mobili. C'è, inoltre, una forte domanda di impianti per il trattamento dei prodotti agricoli e la lavorazione delle carni, oltre che di prodotti alimentari italiani.   
  • La Russia, il più vasto Stato del mondo, è considerato un mercato di grande interesse per le aziende europee, essendo posizionata al 6° posto per potere d'acquisto a livello mondiale. Paese esportatore di petrolio, gas naturale, metalli e legname, registra una forte domanda interna di prodotti "made in Italy": nonostante le difficoltà create dal regime protezionistico russo, l'esportazione di prodotti italiani in Russia si è attestata su 1.708.254.526,00 Euro nel primo trimestre del 2019, principalmente macchinari, abbigliamento, prodotti chimici, apparecchiature elettriche ed elettroniche, prodotti alimentari , calzature, prodotti in metallo, prodotti farmaceutici e mobili.
  • Anche l'Uzbekistan è un Paese ricco di risorse minerarie: è l'ottavo Paese al mondo per produzione di oro ma estrae anche carbone, gas naturale, petrolio, uranio e metalli non ferrosi e rari. Grande importatore di legname, il governo uzbeko ha investito in nuove infrastrutture, attirando investimenti esteri su larga scala, soprattutto nei settori tessile e automobilistico. La bilancia commerciale con l'Italia nei primi 3 mesi dell'anno ha registrato importazioni di prodotti uzbeki per € 18.253.998,00 principalmente in metalli, mentre le esportazioni sono state di € 72.752.774,00 soprattutto di macchinari, mobili, veicoli, abbigliamento e prodotti chimici.

A illustrare le opportunità commerciali presenti nei singoli Paesi saranno presenti i Presidenti di Camera di Commercio Italo-Azerbaigiana, Camera Italiana per il commercio con il Kazakhstan, Camera di Commercio Italo-Russa e Camera di Commercio Italia Uzbekistan.
 
Il seminario si terrà dalle ore 9.30 alle 12.30 presso il nostro Servizio Internazionale della Banca Popolare di Sondrio, a Sondrio, e verrà trasmesso anche in videoconferenza nelle sedi periferiche collegate di Bergamo, Bologna, Bolzano, Breno, Brescia, Como, Genova, Lecco, Mantova, Milano, Monza, Pavia, Roma, Torino, Trento, Varese e Verona.
 
La partecipazione delle imprese è gratuita previo accreditamento entro il 14 ottobre tramite l'apposito modulo on-line disponibile sulla community http://agora.popso.it
 
Tutte le dipendenze e il Servizio Internazionale della Banca Popolare di Sondrio (tel. 0342.528783 - e-mail: businessclass@popso.it) sono a disposizione per fornire ulteriori informazioni e chiarimenti.