CRESCONO I VOLUMI PER LA SOCIETÀ CONTROLLATA DA BANCA POPOLARE DI SONDRIO CON 13,2 MILIARDI DI CREDITI INTERMEDIATI
Mercoledì 7 marzo 2018 si è tenuto a Milano il Consiglio di amministrazione di Factorit S.p.A., società appartenente al Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, che ha esaminato e approvato i risultati di bilancio per l'esercizio 2017. Questi saranno sottoposti all'approvazione dell'Assemblea degli azionisti convocata per il prossimo 13 aprile.
Positivi i risultati commerciali della Società. Il volume dei crediti ceduti nel corso del 2017 è stato di 13.244,6 milioni di euro (+27,2% rispetto al 2016) e posiziona la Società al quarto posto tra gli operatori del settore. L'operatività in pro-soluto è stata del 63,4%.
Al 31/12/2017 il monte crediti in essere ammontava a 3.062,8 milioni di euro (+10,5%) e l'importo puntuale degli impieghi - costituiti dai finanziamenti a sostegno della clientela - era di 2.406,6 milioni di euro (+9,4%). Continua a migliorare anche la qualità dei crediti: nel 2017 lo scaduto è passato al 9,1% dal 10,6% del 2016.
Il margine di intermediazione si è attestato a 44,2 milioni di euro, di cui il 46,8% derivanti da commissioni e il 53,2% da margine di interessi. Il rapporto cost/income è stato pari al -45,5%. L'utile netto d'esercizio è stato di 15,1 milioni di euro.
Anche nel 2017 è stato determinante il contributo espresso dalle banche azioniste, il cui apporto ai volumi di turnover è stato pari a 5.077,1 milioni, al quale la Capogruppo - Banca Popolare di Sondrio - ha contribuito per 3.132,6 milioni. L'import factoring - generato prevalentemente dai rapporti con i corrispondenti internazionali della catena FCI (Factors Chain International) - è stato pari a 665,2 milioni, mentre le operazioni export hanno raggiunto i 2.508,8 milioni di euro. Il numero di documenti "lavorati" - vale a dire le fatture cedute dai clienti, a fronte delle quali Factorit eroga servizi di finanziamento, gestione e garanzia - supera gli 1,5 milioni.
Per il 2018 sono confermate le previsioni di crescita dell'azienda, in linea con il più ampio contesto di miglioramento dell'economia del paese; l'attività continuerà a perseguire la stretta collaborazione con le banche azioniste, per sostenere con prodotti finanziari qualificati le imprese italiane.