E' pronto il Notiziario 125 della Banca Popolare di Sondrio, secondo numero dell'anno corrente.
La rivista apre con un'affettuosa lettera dello scrittore Claudio Magris indirizzata a Piero Melazzini, che ad aprile, dopo sessantatré anni di intenso e proficuo lavoro presso la Banca Popolare di Sondrio, culminati con il prestigioso Ufficio di presidente, ha passato il testimone all'avvocato Francesco Venosta, accettando nel contempo la carica di "presidente onorario", attribuitagli per acclamazione dai soci durante i lavori assembleari (26 aprile). Nella circostanza è pure stato eletto consigliere. Il periodico riporta un dettagliato servizio riguardante queste novità aziendali, arricchito dai testi significativi dei discorsi pronunciati nell'assemblea stessa da Miles Emilio Negri e Mario Alberto Pedranzini.
Segue la rubrica Anniversari con "Cesare Beccaria e lo spirito di famiglia" di Gabrio Forti.
Per Attualità hanno scritto il cardinale Elio Sgreccia "La teoria del 'genere' come ultima sfida; il filologo Francesco Sabatini "La forza della lingua"; Alessandro Bertolini "Strani perdoni. Panta rei".
I testi integrali di due conferenze sono pubblicati nella rubrica Incontri BPS: "I primi venti anni dell'Istituto Europeo di Oncologia" di Mauro Melis e "Attività giudiziaria e informativa giornalistica" di Giuseppe Tarantola.
Per Economia - Finanza hanno scritto Giancarlo Galli "All'origine di banche e monete"; Sergio Lini "I Monti frumentari (e del miglio) prima forma di credito agrario"; Carla Bagnoli "Alcune considerazioni sulla razionalità".
In Provincia ieri e oggi troviamo Giovanni Simonelli con "Archeologia in Valtellina: studi e ricerche"; Giuseppe Miotti con "Sui misteriosi fatti di Sparavera del 1934".
Per Uno sguardo al passato Luigi Zanzi ha scritto "La battaglia di Marignano e la Confederazione elvetica" e per Arte e Artisti Franco Monteforte ha scritto "Giuseppe Mozzanica tra classicità e naturalismo".
Elzeviri contiene i contributi di Eugenio Borgna "La gentilezza, questa sconosciuta"; Luca Goldoni "L'irrinunciabile orecchietta"; Gavino Manca "Leonardo da Vinci: del metodo scientifico"; Vittorio Mathieu "Sogni, ma forse no"; Palo Grieco "L'arte del 'flâneur'".
Per Personaggi hanno scritto Gianfranco Dioguardi "Luigi Einaudi, il grande bibliofilo"; e Pietro Citati "la singolare ambiguità di Necaev".
Oltre la Valleospita i contributi di Giusi Baldissone "Vercelli nel dolce piano"; Edgarda Ferri "La Biblioteca Teresiana conosciuta e ammirata in tutta Europa"; Sara Vitali "Turismo sostenibile e ospitalità diffusa sul Lago di Como".
Seguono altri scritti di valore, tra cui quelli di Elena Alessiato "I tedeschi, gli ingegneri militanti"; Giorgio Torelli "Quando ci voleva la pellicola per cogliere l'attimo fuggente"; Francesco Saverio Cerracchio "La politica giudiziaria italiana nell'ultimo ventennio"; e altri ancora.
Si chiude il numero con i "Fatti di casa nostra", dove sono riportate le più significative novità del secondo quadrimestre 2014 riguardanti la Banca Popolare di Sondrio.