La Banca Popolare di Sondrio prosegue nel suo programma di espansione territoriale con le aperture dell'agenzia di Alba (Cn), in data odierna, ubicata in viale Torino 4, e dell'agenzia di Padova, domani, ubicata in via Ponte Molino 4.

Dopo l'avvio della filiale di Cuneo nel febbraio del 2013, Alba costituisce il secondo insediamento della "Popolare" in quella provincia che, per l'ampia estensione, viene chiamata la Granda. Alba è posta a circa 60 chilometri a nord-est del capoluogo e rappresenta, con i suoi quasi 32.000 abitanti, la capitale storica ed economica delle Langhe.
La città, le cui radici storiche risalgono al periodo romano, si trova al centro di un territorio universalmente conosciuto per la bellezza dei suoi paesaggi, spesso dominati da antichi manieri, e, ancor più, per l'indiscusso prestigio di cui godono i suoi prodotti: come non citare i famosi vini che costituiscono uno dei pilastri della produzione vinicola nazionale e come dimenticare il tartufo bianco, assoluta eccellenza del territorio, per il quale si tiene proprio ad Alba l'annuale fiera che richiama numerosissimi visitatori. Per queste ragioni le Langhe sono ormai da tempo al centro di un circuito enogastronomico in grado di calamitare flussi turistici sempre più significativi, provenienti sia dall'Italia e sia dall'estero. Un modello di sviluppo che ha saputo far fruttare al meglio le ricchezze del territorio, coniugando crescita economica e valorizzazione delle tradizioni. Tutto ciò ha trovato riconoscimento nell'inclusione nella lista del Patrimonio mondiale dell'Unesco del sito: "I Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato".
 
A quanto sopra, si aggiunga che proprio ad Alba ha sede Ferrero spa, realtà produttiva apprezzata a livello mondiale che ha fondato la propria storia di successo sull'utilizzo di un prodotto locale: la famosa nocciola, ingrediente base della Nutella. Nel tessuto economico locale sono presenti pure altre rilevanti realtà produttive meno conosciute dal grande pubblico, ma ben affermate nei relativi settori di operatività.
 
Per quanto attiene all'apertura dell'agenzia di Padova l'azione della Banca Popolare di Sondrio si estende alla parte centro-orientale del Veneto, regione nella quale la presenza della "Sondrio" era fin qui limitata alla provincia di Verona.
 
Padova, capoluogo dell'omonima provincia, è una città di oltre 210.000 abitanti, ricca di storia e cultura, che custodisce nel proprio centro storico gioielli d'arte di assoluto rilievo in grado di richiamare significativi flussi turistici anche dall'estero. Basti citare la Cappella degli Scrovegni o il palazzo della Ragione.  Essa è nota anche come la città del Santo, per la presenza della Basilica di Sant'Antonio, fra le più importanti mete di pellegrinaggio del nostro Paese. Di rilievo pure le istituzioni culturali cittadine: ricordiamo per tutte l'Università degli Studi di Padova, fra le più antiche al mondo e frequentata da decine di migliaia di studenti.
 
Nei pressi della città si è sviluppata, a partire dal secondo dopoguerra, un'area industriale che ha assunto nel corso dei decenni dimensioni sempre maggiori. Vi hanno sede centinaia di imprese, operanti in svariati settori produttivi. Da segnalare, fra l'altro, l'interporto che, nato nel 1973, figura fra i maggiori a livello europeo nella "conversione" del traffico merci su mezzi pesanti in traffico ferroviario: ogni giorno partono e arrivano circa 20 treni che collegano regolarmente i principali porti nazionali ed europei.
La Banca Popolare di Sondrio, che con le predette aperture dispone di 328 dipendenze, prosegue quindi nel proprio sviluppo all'insegna del sostegno alle economie locali, segnatamente alle imprese produttive e alle famiglie. Espansione e intensità sono il binomio strategico che contraddistingue la Banca Popolare di Sondrio.

Le nuove dipendenze e l'intera struttura della banca sono a disposizione per qualsiasi necessità operativa.