Banca Popolare di Sondrio è sempre più vicina ai suoi clienti online e lancia “Salute easy”, il nuovo servizio di telemedicina studiato e realizzato con la collaborazione di primarie e qualificate controparti del settore.
La situazione pandemica che sta caratterizzando l’attuale periodo storico ha comportato un mutamento delle esigenze e dei comportamenti sociali e delle famiglie, ampliando, fra l’altro, la preferenza per l’utilizzo di strumenti digitali per la fruizione di servizi in ogni ambito, sia personale sia professionale.
I temi della salute e della sua tutela sono giocoforza diventati viepiù avvertiti e parte integrante delle riflessioni e dei comportamenti nella vita quotidiana e la tecnologia è stata utilizzata quale ausilio per fornire confacenti risposte al mutato contesto.
Diverse ricerche e indagini di mercato mostrano, infatti, che, dopo il periodo più cupo dell’emergenza sanitaria in cui l’innovazione tecnologica nel settore sanitario è stata in molti casi fondamentale per consentire l’accesso alle cure, i servizi di telemedicina e, più in generale, di medicina da remoto, riscontrano interesse e favore crescenti da parte della popolazione.
Quando si parla di telemedicina, si fa riferimento a una nuova modalità di erogazione di servizi medico-sanitari, che presuppongono il ricorso a tecnologie innovative, in grado di abbattere le barriere della distanza fisica, visto che il medico e il paziente non si debbono trovare necessariamente nello stesso luogo. Questo accade a esempio con la tele-visita e il video-consulto, servizi che permettono ai pazienti di interagire in tempo reale, da remoto, con il medico-specialista attraverso delle piattaforme digitali all’avanguardia, per ottenere consulenze e diagnosi comodamente da casa o da qualsiasi altro luogo.
La Banca Popolare di Sondrio, consapevole delle emergenti esigenze delle persone e dunque dei propri Clienti, nell’ambito dell’incrementale evoluzione dei propri servizi di open banking - che non sono necessariamente focalizzati su ambiti strettamente finanziari -, ha ritenuto opportuno realizzare, con primarie e qualificate controparti del settore, un servizio di telemedicina. Un servizio riservato alla propria Clientela e volto a offrire una risposta concreta a un’esigenza diffusa e un supporto medico-sanitario di qualità e, come si suole dire, sempre a portata di mano.
Il nuovo servizio, denominato “Salute easy”, è offerto dalla banca in collaborazione con Exprivia, gruppo internazionale di Information and Communication Technology che ha fornito la piattaforma di telemedicina eLifeCare, indispensabile per gli operatori coinvolti nella cura del paziente, e AreaMedical24, primaria controparte specializzata nell'offerta di servizi socio-sanitari a domicilio o presso strutture convenzionate e che si avvale di una centrale medica disponibile 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. “Salute easy” consente quindi di relazionarsi digitalmente e da remoto con personale altamente qualificato, e una struttura che vanta più di 35.000 medici convenzionati, una rete di 3.000 professionisti per l’assistenza domiciliare e un network di oltre 1.800 strutture sanitarie convenzionate.
I clienti della Banca Popolare di Sondrio, abilitati a SCRIGNOInternet Banking, potranno consultare e, quindi, acquistare i pacchetti appositamente personalizzati della linea “Salute easy” semplicemente accedendo al proprio on-line banking. A seguito dell’adesione del servizio, potranno avvalersi dei servizi di telemedicina e dunque interagire con il personale medico tramite smartphone, scaricando l’app dedicata, oppure tramite PC, 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno.
“Salute easy” prevede più linee di servizi medico-sanitari rivolti a clienti di tutte le età – dalle famiglie con bambini agli anziani – perché la salute è un valore comune, ma l’assistenza va personalizzata sulla persona.
Con questa iniziativa la Banca Popolare di Sondrio rafforza la propria proposizione di servizi dedicati alla persona, rafforza i contenuti di Scrigno Internet Banking, amplia le collaborazioni in essere, nell’ottica di assecondare un trend ormai etichettato come open banking e/o economia circolare.