E' pronto il Notiziario 128 della Banca Popolare di Sondrio, secondo numero dell'anno corrente.
Terza pagina è interamente dedicata a Expo Milano 2015, l'evento il cui leitmotiv è "Nutrire il Pianeta. Energia per la vita" e che sta coinvolgendo nazioni e personalità. La rubrica apre con l'incisiva allocuzione inaugurale pronunciata da Sua Santità Francesco, avente per titolo "Un'occasione per globalizzare la solidarietà". Gli altri autori dei pezzi sono Giuseppe Sala con "L'Expo non è un miracolo"; Salvatore Veca con "Un'avventura di idee"; Davide Rampello con "Padiglione Zero. Divinus Halitus Terrae (Plinio)"; Arturo Semerari con "La via italiana per nutrire il Pianeta"; cardinal Gianfranco Ravasi con "Il Vaticano all'Expo"; Piercarlo Grimaldi con "Expo 2015, ovvero la sfida alla memoria"; e Marco Vitale con "L'Expo è un miracolo".
Per Attualità ha scritto Giacomo Ferrari "Auto: verso una nuova stagione di accordi e aggregazioni" e per Scienze e Tecnica Giovanni Caprara ha parlato de "La scienziata italiana alla guida della fisica mondiale", cioè della scienziata Fabiola Gianotti, che con il 1° gennaio 2016 sarà il direttore del Cern di Ginevra, eccellenza scientifica mondiale.
Occupano Salute "Il nuovo paradigma" dell'oncologo Alessandro Bertolini e "Il Focusing, un processo terapeutico vitale" di Roberto D'Ottavi.
La finestra Oltre la Valle comprende diversi pezzi, a cura di Franco Monteforte, Franco Cajani, Walter Belotti, Fernando Iseppi, Daniela Giunco, Roberto Fiori e Alessandra Cesari.
In Provincia ieri e oggi troviamo "La conocchia del vento" di Remo Bracchi.
Per Letteratura hanno scritto Anna Bordoni Di Trapani "Ungaretti, poeta soldato della Grande Guerra" e Paola Capriolo "Stefan Zweig, testimone dei più nobili slanci di un'epoca".
L'interessante pezzo di Edgarda Ferri su "La complicata saga dei Beccaria" si trova nella rubrica Uno sguardo al passato.
Personaggi e Vicende comprende articoli di Graziella Bernabò "Elsa Morante trent'anni dopo"; Giancarlo Galli "Raffaele Mattioli, il Grande Banchiere"; Paolo Grieco "La Vienna di Elias Canetti"; ed Ernesto Ferrero "Aldo Manuzio, o l'arte della stampa".
Per Elzeviri hanno scritto Pietro Citati "Flaubert, un'esistenza consacrata all'arte"; Gavino Manca "La verità è ciò che fa vivere, non ciò che fa pensare"; Vittorio Mathieu "Inter-esse nel mondo"; e Luca Goldoni "La carica dei book".
Vi sono altre finestre, tutte contenenti interessanti scritti, come, a esempio, "Separazione e bilanciamento dei poteri dello Stato" di Francesco Saverio Cerracchio; "A Dubai il futuro è già presente" di Roberto Ruozi; "Quando si partiva per diventare militar-soldati" di Giorgio Torelli; "Riflessioni sul rapporto dell'uomo con gli animali" di Armando Torno; e così di seguito.
La rivista si chiude con i "Fatti di casa nostra", dove sono sinteticamente descritte le più significative novità del secondo quadrimestre 2015 riguardanti la Banca Popolare di Sondrio.
Edizione sfogliabile.