Agli oltre 174.000 nostri Soci
Egregio Socio, caro Amico,
la crisi finanziaria, nata pressappoco quattro anni addietro in America, è cresciuta ramificandosi. Vi è una priorità assoluta: riavviare lo sviluppo ricreando fiducia se non si vuole entrare nella depressione. Allo stato, la bussola messaci a disposizione dalla scienza economica si manifesta pressoché inutile. Teorie contrapposte, analisi tanto sofisticate quanto sterili, previsioni fallaci e conseguentemente improprie, costituiscono un amaro armamentario nel ristagnante procedere economico. Intanto emergono timori che la fase di debolezza dell'economia mondiale possa protrarsi con possibili ripercussioni negative sulle decisioni di consumo e di investimento.
L'Italia sta facendo la sua parte; occorre che tutti gli italiani facciano la loro. Le misure di consolidamento fiscale attuate dalla metà del 2011, gli interventi in materia previdenziale e i progressi nelle riforme, volte a elevare il potenziale di crescita dell'economia, hanno consentito di riguadagnare fiducia sulla sostenibilità dei conti pubblici. E, ancora, le condizioni finanziarie del settore privato rimangono nel complesso equilibrate. Vi sono poi altri temi che verrebbe voglia di esporre, ma non li trattiamo, evitando che il nostro scritto venga letto come l'elogio del pianto.
La nostra banca, che è anche la Sua banca, è sempre stata impegnata nei finanziamenti alle famiglie e alle imprese; non ci è mai mancato il coraggio per fare credito a valide aziende anche se indebolite dalle difficoltà dei mercati. Dove l'avveduto imprenditore ha il coraggio di investire la banca lo deve sostenere.
In presenza di una recessione di entità rilevante, le banche italiane sono sollecitate a rafforzare le risorse patrimoniali in considerazione del deterioramento delle prospettive di redditività, del peggioramento della qualità del credito, delle esigenze di sostegno all'economia, della possibilità di competere ad armi pari con le banche estere che hanno beneficiato del supporto pubblico.
Dal canto nostro, abbiamo continuato a svolgere al meglio il quotidiano lavoro, nella convinzione di offrire, nei limiti del possibile, un concreto contributo allo sviluppo nazionale. Ora che si riscopre l'importanza delle banche del territorio, noi possiamo dire di esserlo da sempre. Le 300 filiali sono a disposizione della crescente clientela con un servizio personalizzato.
Nonostante la grave crisi economica, che si ripercuote sulla qualità del credito, e le perduranti difficoltà dei mercati, in grado di condizionare gli esiti dell'attività finanziaria, le risultanze patrimoniali ed economiche della banca nel primo semestre 2012 sono state appaganti.
Le masse intermediate sono in crescita, anche se su livelli più contenuti del passato. La pesantezza della situazione generale si avverte comunque e dovunque. La raccolta diventa più dispendiosa, mentre gli impieghi, in difetto di nuovi investimenti, tendono a calare. Ciononostante, assicuriamo il nostro sostegno all'economia. L'impegno profuso ha consentito di raggiungere il punto di equilibrio grazie al vigoroso lavoro dei nostri uomini, come sempre guidati dal merito creditizio, garanzia di sana e prudente gestione. Ne hanno tratto giovamento i ricavi da intermediazione creditizia, ben appoggiati sia dall'aumento delle commissioni e sia, mercè l'andamento dei corsi dei titoli di Stato, dal risultato dell'attività finanziaria.
È motivo di orgoglio, con ciò senza essere vanitosi, l'importante riconoscimento alla nostra azione da parte del prestigioso "Milano Finanza Global Awards 2012". Alla Popolare di Sondrio è stato assegnato il premio Creatori di Valore, quale miglior banca nella regione Lombardia. Si è aggiunto il lusinghiero riconoscimento di miglior banchiere popolare dell'anno al sottoscritto. Ripeto quanto ho detto nella lieta circostanza: "Nella mia vita lavorativa ho sempre cercato l'accoppiata amore amicizia. Sono come l'eco: danno quanto ricevono".
Piace ricordare che, a seguito delle decisioni assunte dall'agenzia Fitch Ratings, dal 6 febbraio scorso la nostra banca si colloca al massimo livello assoluto nel panorama creditizio nazionale.
La costante redditività aziendale ha dato sostegno alla dimensione patrimoniale, che da sempre trae beneficio dal sostanzioso autofinanziamento. Di rilievo anche la chiusura del prestito obbligazionario "Lower Tier II" per complessivi 400 milioni. La dotazione di mezzi propri, comunque suscettibile di miglioramento, è sinonimo di solidità e premessa al crescente sviluppo; è anche garanzia per chi ci dà fiducia.
Quanto ai rischi, primario è l'impegno per la tutela della qualità del credito. Le filiali, punto di contatto prioritario con la clientela, sono in prima fila per selezionare e gestire al meglio gli affidamenti. Il sistema dei controlli ha potuto contare sull'apporto del Collegio sindacale e della Funzione di revisione interna.
La crisi globale dell'economia ha dettato le sue regole, portando con sé il conto che siamo costretti a pagare in tutte le case e in tutte le famiglie. Sentimenti di irrazionalità e timore sono i presupposti per l'azione speculativa. Anche il nostro titolo, per quanto espressione di un'azienda solida e sana, ne ha risentito. La marcia dei nuovi soci ne ha portato il numero a oltre 174.000.
Quanto all'attività commerciale, abbiamo operato in relazione agli andamenti di mercato per qualificare e diversificare l'offerta riservata ai risparmiatori. I sottoscrittori della nostra sicav Popso (Suisse) Investment Fund possono ora beneficiare del nuovo sito www.popsofunds.com per la consultazione di informazioni e approfondimenti tecnici. Di passaggio, ricordiamo che la controllata elvetica, con sede a Lugano e con una presenza di ben ventitré sportelli, di cui uno a Monaco nell'omonimo Principato, allarga vieppiù il proprio operare. A proposito di assicurazioni, piace rammentare l'innovativa polizza "Arca Valore Impresa Key-Man" di Arca Vita che tutela le aziende in caso di decesso o di invalidità permanente di esponenti e personale di rilievo. Quanto al ramo danni, Arca Assicurazioni ha aggiornato il catalogo relativo alla copertura di prestazioni sanitarie con le polizze "Sistema Salute" e, nel comparto non standard, "Orizzonte salute".
La tradizionale vivacità operativa del servizio internazionale ha tra l'altro consentito la sottoscrizione di nuovi interessanti accordi di collaborazione, pure con banche estere.
Il nuovo servizio "Avvisi Bancomat", riservato alla clientela che opera tramite SCRIGNOInternet Banking e finalizzato alla sicurezza operativa, segnala tramite SMS gratuito i prelievi con carta Bancomat superiori a 150 euro.
L'attività culturale ci ha consentito la realizzazione del libro "San Luigi Guanella, la voce degli ultimi", incentrato sulla figura e l'opera del primo santo valtellinese. La pubblicazione, donata ai soci che hanno partecipato all'assemblea dell'aprile scorso, raccoglie gli Atti della Tavola rotonda tenutasi il 18 novembre 2011 a Sondrio presso la nostra sala "Fabio Besta", all'indomani della Sua canonizzazione, avvenuta il 23 ottobre 2011.
Il programma annuale di conferenze ha preso avvio con il dottor Gino Strada, fondatore di Emergency, che il 3 febbraio ha suscitato viva attenzione parlando di "Emergency: un'esperienza di medicina e solidarietà". Il 13 marzo il professor Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano, ha intrattenuto il pubblico su "La via italiana al turismo", argomento importante per l'economia locale e superbamente trattato. Il 27 aprile la conferenza del dottor Giuseppe Sopranzetti, direttore della sede di Milano della Banca d'Italia, sul tema "Crisi: economia lombarda" è stata magistrale: un vero piacere ascoltarla. Calorosa accoglienza è stata riservata al concittadino onorevole professor avvocato Giulio Tremonti, più volte ministro dell'Economia e delle Finanze, che il 18 maggio ha approfondito il tema "Uscita di sicurezza", dal titolo del libro di cui è autore. Il 23 giugno abbiamo avuto il piacere di un ritorno quassù dello storico ed editorialista ambasciatore Sergio Romano che ha dissertato su "La Chiesa e la modernità: uno sguardo europeo".
La Biblioteca Luigi Credaro, sempre più frequentata, ha riscosso soprattutto il gradimento dei giovani, studenti delle scuole superiori e universitari.
Dopo il leggendario Giro d'Italia, il 15 luglio prossimo migliaia di appassionati torneranno sui tornanti dello Stelvio per l'ottava edizione del "Mapei Day", manifestazione fortemente voluta dallo sportivissimo Giorgio Squinzi, con la collaborazione di questa banca e della partecipata Pirovano.
A seguito del grave sisma che nel mese di maggio ha causato morte e distruzione in Emilia, abbiamo provveduto all'apertura di un conto corrente presso la nostra sede di Sondrio su cui far affluire le donazioni della clientela a favore delle popolazioni colpite. Inoltre, abbiamo voluto essere vicini alla Consorella Banca Popolare dell'Emilia Romagna, inviando e affidando alla stessa la nostra "Autobanca", per consentire di fornire i servizi bancari essenziali agli abitanti della cittadina di Mirandola.
Egregio Socio, caro Amico,
lo stato di salute della nostra Patria richiede rigore e crescita; ed è quello che costantemente e tenacemente ci ricorda il Capo dello Stato. È da non pochi anni che il reddito nazionale non cresce ed è quindi indispensabile girare rotta. Autorevolmente è stato detto che occorre perseguire più alti livelli di istruzione, formazione e conoscenza, con maggiori investimenti pubblici e privati.
Per quanto ci compete, assicuriamo l'impegno della nostra e Sua banca a favore del mondo produttivo e delle famiglie.
Accolga questo messaggio di fiducia, insieme con l'augurio di salute e bene.
Cordialmente.
Il Presidente
(Piero Melazzini)